DISCOVERY SAXOPHONE QUARTET

M° Massimo Giacchettisassofono soprano
M° Angelo Turchisassofono contralto
M° Raffaele Romano sassofono tenore
M° Valentino Catallo sassofono baritono

Il Discovery Saxophone Quartet nasce dalla collaborazione di quattro giovani Maestri sassofonisti provenienti da diverse realtà musicali e presenta un vasto repertorio innovativo e originale. Gli artisti che ne fanno parte hanno hanno sviluppato una forte poliedricità e musicalità grazie ad una formazione legata a Maestri italiani come L. Ciavattella, F. Urbano e M. Bettazzi e a Mestri internazionali come C. Delangle, J-D. Michat e P. Lecocq.

Svolgono attività concertistica sia da solisti che in formazioni da camera e orchestra di fiati. La loro interpretazione dei brani viene definita virtuosistica, ma al contempo fuori dagli schemi accademici e capace di emozionare e travolgere.

Inoltre si occupano anche di attività didattica (masterclass e lezioni concerto) e di collaborazioni con interpreti.

 

Overtures Suite e Tanghi

Il Discovery Saxophone Quartet propone un viaggio musicale attraverso brani innovativi, inusuali che hanno necessitato di un’accurata ricerca melodica e timbrica, slegato dai tradizionali brani originali accademici.

E’ un percorso che lo spettatore compie trasporatato dai musicisti alla scoperta di generi musicali differenti: classico-moderno, tango, danze latino-popolari e rag-time contemporaneo. Tale dinamicità dello spettacolo consente all’ascoltatore di attraversare la foga e l’esplosività di Bozzà, la brillantezza ritmica e i colori musicali di Rossini, il folclore melodico di Romero, l’intensità di Escaich, la sensualità di Piazzolla e il rapido movimento di Matitia. Arrangiamenti inediti che raccontano compositori e artisti che hanno testimoniato il sentire di due secoli di storia attraverso la loro musica.

Andante e Scherzo (E. Bozzà), Rossini per quattro (G. Rossini – arr. Gaetano Di Bacco), Quarteto Latino-Americano (A. Romero), Tango virtuoso (T. Escaich)Fugata, Libertango, Fuga y misterio (A.Piazzolla) e Devil’s Rag (J. Matitia – C. Lauba): un’ora di musica che consentirà allo spettatore di rivivere brani originali e trascrizioni attraverso i differenti timbri del sassofono.